domenica 24 maggio 2009

Il parlamento come lo vuole "LUI"

Che ci siano troppi deputati a mangiar minestra nel piatto ricco del Parlamento è opinione diffusa, ma invece di ridurne il numero, non basterebbe diminuire i vergognosi benefici in cui sguazzano ?

5 commenti:

Lucien ha detto...

...e possibilmente gnocche Bondi compreso.

patri ha detto...

Ma poi se riduce il numero dei parlamentari dove mette ex-mogli, letteroccole e velonze da ripagare per i servizi resi alla patria, il team dei suoi avvocati, le sue truccatrici, le ex-mogli del fratello, gli amici pregiudicati e gli amici degli amici?

Roberto Mangosi ha detto...

@ Lucien
Bondi credo che lo lascerà presto, come ha fatto Veronica ... ora c'è Noemi che fa per tre : ))

@ Patri
per i suoi compagni di merende c'è il Senato.
Per tutte le ninfette in eccesso, poi, c'è sempre Emilio Fede che trova loro un posto al sole.

andreacamporese ha detto...

Certo che basterebbe diminuire e tagliare un po' di privilegi, ma con le sue sparate Berlusconi è convinto di poter raccattare un Ddl a suffragio popolare, per poter riformare il parlamento e la costituzione. Non dimentichiamo che, per riformare la Costituzione, serve infatti il 75% del Parlamento o un suffragio popolare... con la scusa di tagliare i Parlamentari ci imbambolerà, noi voteremo il Ddl pensando che lo scopo sia proprio tagliare gli sprechi, ed invece così facendo gli daremo il via libera per riformare la Costituzione.
Dio (o chi per lui) ce ne scampi e liberi.
Saluti

Roberto Mangosi ha detto...

Il nostro grande stratega è abilissimo a cavalcare il malcontento popolare. Alcune volte c'è bisogno di alimentarlo ( vedi con gli extracomunitari ), altre volte basta lo schifo già presente, come quello dei privilegi assurdi dei parlamentari.
La fine, però, è sempre la stessa: la gente lo appoggia e lui ne trae vantaggio.