sabato 13 giugno 2009

Succhio anch'io, no tu no !

Brunetta è come un antibiotico ad ampio spettro: per colpire pochi batteri dannosi ammazza anche tutti gli altri.
E' così che le sue leggine fascistoidi quanto plateali, tagliano le gambe ( forse per farle sembrare basse come lui ) ad associazioni di importanza vitale, come l'AVIS.
Grazie a Brunetta ora c'è stato un crollo delle donazioni di sangue, già enormemente insufficienti rispetto a quelle che occorrerebbero.
Ora la gente non si assenta più, neanche per curarsi. Anche la prevenzione è crollata e chissà quali devastanti effetti avrà sulla salute della collettività tra un po' di tempo ... ma a lui cosa importa ? A lui non vengono tolte decine di euro da uno stipendio con cui già si fatica ad arrivare alla fine del mese ...

Dimenticavo di sottolineare che Brunetta è questo signore di seguito raffigurato mentre svolge alacremente il suo lavoro, abbondantemente remunerato a fior di bigliettoni dallo Stato Italiano, con i soldi tolti ai "fannulloni" che devono rimanere a casa per malattia regolarmente certificata. Sogni d'oro "signor ministro".


3 commenti:

patri ha detto...

Stò vampiretto è troppo bello!
(e pure simpatico=questo della vignetta, intendo)
ciao :)

Roberto Mangosi ha detto...

Certo non è simpatico l'altro vampiro, quello appisolato sulla poltrona ... quanti soldi dovrebbero scalargli dallo stipendio per questo ?

monica ha detto...

io gli toglierei almeno 10 euro a respiro...non vi preoccupate alla fine del mese gli avanzano dei soldi ugualmente...purtroppo io non stimo molto brunetta anzi... quello dell'avis non la sapevo, è SPAVENTOSO tutto ciò, visto che il sangue in ospedale non basta MAI!!!!...voglio porti una domanda, ma tu pensi che brunetta se ha bisogno,e intendo bisogno veramente del tipo gli viene un tumore,o un bell'infarto resterà negl'ospedali in italia a curarsi o seguirà le orme del suo caro berlusconi e andrà all'estero?...io non so te ma quando mi hanno operato del cancro sono dovuta restare in italia e accontentarmi!!!!..povera italia che mi scivoli via tra le dita....