venerdì 12 agosto 2016

GIU' LE MANI DALLE COSCE

Tuoni e fulmini in tutta Italia per la vignetta di Mannelli, 
che ritrae la Boschi con le gambe accavallate.
Un vespaio di commenti indignati s'è levato dalle Alpi alle Piramidi, 
dal Manzanarre al Reno.
Mannelli è un ottimo caricaturista, forse meno bravo nella satira.
Questa vignetta di sicuro non è delle sue migliori, 
ma io mi sento comunque in dovere di difendere la satira.
Bella o brutta che sia, non si deve censurare 
- beninteso - se riferita ad un personaggio pubblico.
La satira è pensiero, parola ed espressione.
Censurarla vorrebbe dire impedire a qualcuno 
di pensare, parlare ed esprimersi.
La vignetta dello scandalo giudica un personaggio pubblico 
ed allo stesso tempo sarà giudicata dal pubblico.
Se un limite alla satira deve esistere, 
non può essere che la sensibilità dello stesso autore 
a stabilirlo ed applicarlo, così come la risposta dei lettori 
deciderà o meno il successo dell'opera.


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