sabato 3 febbraio 2018

SENTENZA A CAZZO (nel vero senso del termine)

A nessuno è consentito 
( o almeno non dovrebbe esserlo ) 
giudicare la sfera sessuale altrui, 
sempre che - ovviamente - 
non sconfini nell'illecito.
Quando però questa viene finanziata illecitamente 
da soldi pubblici, è giusto che automaticamente 
perda la sua veste privata.
In Italia questo non è punito, 
come tutti i furti di denaro pubblico, 
grazie a provvidenziali assoluzioni che la magistratura 
offre su un piatto d'argento alla politica.
Non ci illudiamo. 
Con questi presupposti non ce la faremo mai 
a diventare un paese civile.


Nessun commento: