venerdì 18 dicembre 2009

C'è gas e gas ...

Si avvia al fallimento la conferenza mondiale di Copenhagen e non poteva essere che così.
Da sempre gli interessi economici hanno prevalso sul buon senso ... almeno certe buffonate avrebbero potuto risparmiarcele. Questo vertice è servito soltanto a beffare la gente,
Ridurre le emissioni tra 50 anni non ha nessun senso, se la terra sta morendo già ora.


5 commenti:

Rosa ha detto...

l’Italia (notizia confermata da più fonti)blocca la decisione UE di tagliare le emissioni del 30%, al 2020.
Alla bella-ministra non interessa se aumenta la desertificazione e il rischio incendi, se aumentano gli effetti disastrosi di frane e alluvioni, se il Mediterraneo mostra già segni d’impatto evidenti, se il delta del Po affonda, rispetto al mare che si alza, di 3 centimetri l’anno, in media ?
Penso che abbiamo bisogno di un ministro dell’Ambiente che se ne occupi sul serio e un Governo meno irresponsabile (tagli sulle rinnovabili, autorizzazioni alle centrali a carbone e rilancio del nucleare).

Complimenti per la vignetta!

Roberto Mangosi ha detto...

Cara Rosa,
da un ministro così non c'è da aspettarsi niente di buono sul fronte ambientale. Lo sanno bene i nostri amici siciliani, che ben conoscono i suoi progetti niente affatto ecologici ...

Sabrina ha detto...

Le cose stanno andando male, ecco il punto. Ovunque, non mi piace prorio. Parlano di ridurre le emissioni di CO2 entro il 2050, saremo tutti al campo santo!

Rosa ha detto...

@Roberto Mangosi: A chi lo dici!
Abito vicino le industrie della ministra che si atteggia a soggetto sensibile ai problemi ambientali.

Roberto Mangosi ha detto...

Strano che la ministra non piazzi le sue fabbriche vicino casa sua ...
Il termine del 2050 è ridicolo e la dice lunga sull'imbecillità di certi governanti, nonchè di chi li vota ... ma è un problema che noi conosciamo ...