giovedì 1 marzo 2012

IL TRENO DEI DESIDERI

Continua la protesta dei No Tav.
MA anche la protesta dei viaggiatori, saltuari o abituali, costretti a subire ogni giorno ritardi, sporcizia e disservizi.

2 commenti:

Giulio ha detto...

Qualche giorno fa l'Amministratore Delegato delle ferrovie è venuto a Trieste (per vari motivi istituzionali).
Sapete come ha viaggiato? In treno! NOOOO! In aereo, sembra non si fidasse del "suo" materiale rotabile.
Nel caso specifico di Trieste, poi, è in corso una protesta dei cittadini contro le Patrie Ferrovie in quanto la città si sente emarginata: la maggior parte dei treni si ferma a Mestre e poi bisogna trasbordare, con alterna fortuna, su locali fatiscenti. Quindi forse l'alto funzionario ha preso l'aereo più che altro per non fare tardi...

Giulio - Trieste

Roberto Mangosi ha detto...

I treni locali sono l'emblema del vergognoso stato dei trasporti su rotaia in Italia.
Il sindacalista Dante De Angelis è stato più volte licenziato ( e sempre reintegrato dal giudice ) per aver denunciato disservizi e pericoli a danno dei viaggiatori, oltre che dei lavoratori.